Preservare la bellezza della natura per le generazioni future
La riserva CollinaPo: in equilibrio tra uomo e natura
La Riserva della Biosfera Collina Po è un territorio unico, in cui il fiume Po e la collina, ricchi di habitat naturali, convivono con un tessuto urbano fortemente antropizzato e ricco di eccellenze storiche, architettoniche ed artistiche.
Tra conservazione ambientale e sviluppo sostenibile
Conservazione
La Riserva si impegna nella protezione di paesaggi, habitat, ecosistemi e biodiversità, anche nelle aree fortemente antropizzate.
Sviluppo
La compresenza di paesaggi naturali, aree urbane e zone rurali rende questo territorio ideale per sperimentare pratiche di sviluppo economico sostenibile.
Supporto logistico
Gli enti coinvolti si adoperano in attività di ricerca e formazione per il miglioramento del rapporto uomo-natura e una maggiore comprensione del tema dello sviluppo sostenibile.
La Struttura della Riserva
Elementi Chiave per la Diversità e l'Equilibrio
Core zones
Riserve Naturali gestite dal Parco del Po torinese per la conservazione di specie, comunità e ecosistemi.
Buffer zone
Comprende gli ambiti fluviali e collinari contigui alle Core Zones e ne garantisce la continuità.
Transition area
Coinvolge aree urbane e rurali non vincolate, in cui si svolgono l’agricoltura, l’industria e il turismo.
Collinapo in numeri
Preservare gli ecosistemi e favorire la convivenza tra uomo e natura
La Riserva della Biosfera Collina Po è un territorio unico e dallo scenario particolare, lontano dall’idea diffusa di parco naturale. In questo territorio il fiume Po e la collina, ricchi di habitat naturali, convivono con un tessuto urbano fortemente antropizzato.
86
Comuni
compresi nella riserva e appartenenti
alle province di Asti, Cuneo, Torino e Vercelli.
171K
Ettari
di superficie totale, divisi in Core zones,
Buffer zone e Transition area.
1.5 M
Abitanti
nei territori della Riserva e distribuiti
nell'area metropolitana che gravita intorno
alla città di Torino.
Man and Biosphere (MAB) dell'UNESCO è un'iniziativa scientifica globale che promuove la relazione sostenibile tra l'uomo e l'ambiente.
Attraverso l'applicazione integrata di scienze naturali, sociali, economia ed educazione, il MAB mira a proteggere ecosistemi naturali e antropici, promuovendo lo sviluppo sostenibile a livello economico, sociale e ambientale. Questo progetto è centrale per identificare cambiamenti nella biosfera, studiare interrelazioni tra ecosistemi e processi socioeconomici, garantire il benessere umano e promuovere lo scambio di conoscenze ambientali per uno sviluppo sostenibile.
MAB in Italia
Evoluzione delle Riserve della Biosfera in Italia: dall'attenzione alla conservazione ai laboratori di sviluppo sostenibile"
Le prime Riserve della Biosfera in Italia, inizialmente concentrate in aree protette, risalgono agli anni '70. Il loro numero è cresciuto grazie alla Strategia di Siviglia, che ha ridefinito il concetto, ponendo le Riserve come laboratori per lo sviluppo sostenibile. Nel 2011, con il Comitato Tecnico Nazionale, si è registrato un aumento significativo. Attualmente, in Italia, sono presenti 20 Riserve della Biosfera, distribuite su tutto il territorio nazionale.